Il desiderio - Fenomenologia, tra occidente e induismo, e antropologia biblica
Il desiderio - Fenomenologia, tra occidente e induismo, e antropologia biblica
di P. Joseph Kiran Polisetty
La tesi si propone di esplorare il fenomeno del “desiderio”, attraverso una riflessione che, partendo dalle tradizioni occidentali e orientali, indagherà le questioni etico-antropologiche sottese al tema. In particolare, ci si concentrerà sulla tradizione occidentale di matrice cristiana e su quella orientale, rappresentata dall’induismo in India, con le sue diverse correnti e filosofie. Si inizia analizzando l’uso contemporaneo del termine nel linguaggio ordinario e si procede approfondendo brevemente le teorie che hanno plasmato e indagato il concetto nell’ambito morale e antropologico. L’obiettivo è evidenziare come esso venga impiegato per indicare la dimensione emotivo-personale della persona umana al fine di promuovere un confronto e cercare di elaborare una teoria nell’ambito teologico-morale. L’attenzione sarà posta sulla complessità intrinseca del desiderio, esplorando alcuni nodi significativi nella storia del pensiero, specialmente nel suo tratto antropologico qualificante. La sintesi finale si concentrerà sulle implicazioni che derivano dalla comprensione del desiderio come elemento costitutivo dell’essere umano, riprendendo i nodi culturali e teologici emersi dall’approfondimento storico delle due culture-religioni analizzate. L’obiettivo principale è riconoscere, distinguere, identificare, connessioni e differenze significative nel modo in cui il concetto di “desiderio” è concepito e interpretato in contesti culturali e religiosi distinti. Questa ricerca si sviluppa attraverso uno studio retrospettivo, adottando un approccio fenomenologico-ermeneutico.
- Creato il .