All’origine di ogni vocazione c’è il primato dell’amore del Padre, in virtù del quale Gesù Cristo invita ogni essere umano a seguirlo e a porsi a servizio del suo Regno. Colui che risponde a questo invito, per mezzo dello Spirito, diviene discepolo missionario. È questo il dono trasmesso nel Battesimo, dal quale scaturisce la vocazione missionaria di ogni credente.
Così come ribadito anche nella XV Assemblea Generale del 2019, la centralità della comune vocazione missionaria per l’annuncio del Vangelo ad gentes, vissuta nella modalità laicale e presbiterale, è ciò che unisce laici e presbiteri nel PIME: la chiamata a essere “tutti e solo missionari”.